Ritardo mentale

ritardoQuesto disturbo è caratterizzato da un funzionamento intellettivo significativamente al di sotto della media accompagnato da limitazioni nel funzionamento affettivo, sociale e scolastico del bambino o adolescente con inizio prima dei 18 anni. Il ritardo mentale può essere: lieve (QI compreso tra 50 e 70 ), questi bambini sviluppano competenze sociali e comunicative in età prescolare, hanno modeste difficoltà nell’area senso-motoria e spesso non sono distinguibili dagli altri coetanei fino ad un’età superiore.. Da adulti, di solito, riescono a badare a se stessi, ma possono necessitare di un aiuto e di una guida in alcune situazioni; moderato (QI compreso tra 35/40 e 50/55), La maggior parte dei bambini acquisisce competenze comunicative nella prima infanzia, sono in grado di badare a sè con la supervisione di chi sta loro accanto. L’apprendimento rimane limitato, il che può comportare anche problematiche relazionali; grave (QI compreso tra 20/25 e 35/40), I soggetti con ritardo mentale grave presentano un linguaggio grossolano o assente, possono imparare compiti elementari e, da adulti, possono essere in grado di svolgere attività semplici in strutture supervisionate; profondo(QI uguale a 20/25), La maggior parte dei soggetti con questo tipo di ritardo mentale presenta malattie neurologiche non identificate. Nella prima infanzia possono migliorare le funzioni senso-motorie, specie se inseriti in gruppi strutturati con supervisione stretta; ritardo mentale non altrimenti specificato (N.A.S.) , comprende quei bambini con deficit multipli di cui è difficile valutare il livello di insufficienza mentale, presumibile soltanto attraverso l’osservazione esterna.

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