Indolenza e tristezza sono sensazioni tipiche in questa stagione, ma non dobbiamo necessariamente rassegnarci.
L’autunno è per antonomasia la stagione dei cambiamenti. La Natura si prepara al rigore invernale e rallenta il ritmo, le giornate si accorciano e le temperature si abbassano. Si passa, insomma, dall’estrema sensazione di “apertura” dell’Estate al senso di “chiusura” progressiva della nuova stagione.
Dalla vita all’aria aperta e dalle giornate trascorse con gli infradito ai piedi, ci troviamo catapultati in una routine fatta di orari da rispettare, mentre gradualmente l’inclemenza del tempo ci costringe nuovamente in casa.
Corpo e mente non restano chiaramente indifferenti di fronte a quest’inversione di rotta e ognuno per la sua parte, reclama attenzioni e manifesta disappunto. Così, se da una parte si risvegliano tutti i doloretti archiviati durante l’Estate, dall’altra a dare manforte s’insinua una certa apatica tristezza.
La mancanza di luce e di libertà incide inesorabilmente sul nostro umore, mostrandoci un panorama grigio e senza stimoli.
Anche le relazioni diventano più complicate: scompare la leggerezza estiva, le frequentazioni diventano più difficoltose e spesso meno coinvolgenti.
Non è raro anche un certo raffreddamento del desiderio sessuale nelle coppie consolidate, vittime della malinconia latente e della minore eccitazione dei sensi.
Ma anche se il quadro è tutt’altro che confortante, è importante razionalizzare e comprendere che le sensazioni vissute sono del tutto naturali.
Presa coscienza dei cambiamenti in atto, si possono mettere in campo una serie di contromosse utili per vivere serenamente anche l’Autunno.
Anzitutto è indispensabile lavorare ad un nuovo equilibrio e impegnarci a costruire una diversa appagante routine piena di interessi e di momenti socialmente attivi, sempre senza sovraccaricarci e gestendo le nostre energie.
Bando, quindi, alle giornate solitarie e largo alle attività ricreative!
Iscriversi in palestra, fare una passeggiata, organizzare serate conviviali o dedicarsi ad un nuovo hobby… tutto serve allo scopo.
Fare movimento aiuta la produzione di endorfine e ci dà l’occasione di incontrare persone e di stringere nuove relazioni; stimolare la mente e coltivare la creatività hanno ugualmente un effetto positivo sulla percezione di noi stessi, generando soddisfazione e fiducia.
Anche rendere confortevoli e avvolgenti gli ambienti in cui viviamo può essere utile per rallegrare le giornate in casa. Circondarsi di colori intonati alla natura trasmette serenità e ci fa sentire in sintonia con la stagione.
L’obiettivo, in fin dei conti, dovrebbe essere proprio quello di percepire amichevolmente l’Autunno, come un periodo utile che chiude un ciclo vitale e ne prepara un altro, allontanando l’idea di stagione “buia” e desolante.
Diventare parte attiva del cambiamento e sintonizzarsi su di esso porta a rafforzare le nostre difese psicologiche, senza cadere nella spirale dei pensieri negativi.
Impegniamoci quindi a gestire le nostre risorse al meglio e se ci rendiamo conto che nonostante gli sforzi, la depressione stagionale sta prendendo il sopravvento, non esitiamo a chiedere supporto.
Un’adeguata psicoterapia cognitivo-comportamentale, per esempio, può fornire in breve tempo gli strumenti utili nel gestire le emozioni negative e farci tornare a vivere un Autunno sereno… e a colori!