Il caldo che dà alla testa: gli effetti negativi delle alte temperature sulla psiche..

__070548___4_caldoIl caldo è arrivato portando con sè tutte le belle sensazioni tipiche della stagione estiva: il piacere del mare, la spensieratezza delle vacanze, l’euforia dei nuovi amori che nascono…

L’estate è il tempo di”Ballare senza vergogna e sognare la vostra vita…”, per dirla con le parole del giovane insegnante  Cesare Catà di Porto San Giorgio che, proprio in questi giorni, ha messo in subbuglio il web con una lista di compiti per le vacanze molto particolare >>>

Ma le alte temperature hanno anche i loro aspetti negativi, gli effetti psicologici delle ondate di caldo come quella che sta interessando le nostre regioni in questi giorni sono stati infatti descritti in diversi studi, e tutti puntano a uno ‘scompenso’ dovuto al caldo. Aumentano i crimini violenti e la depressione, diminuiscono l’ansia e la capacita’ di concentrazione. Affermano ad esempio le statistiche dell’Fbi che con il caldo maggiori diventano i tassi di aggressioni, stupri, furti e i crimini violenti possono salire fino al 20%, mentre un’analisi delle chiamate alla polizia per le violenze domestiche pubblicata da Biometeorology ha trovato un raddoppio quando la temperatura supera i 30 gradi.

Oltre alle spiegazioni ‘comportamentali’, basate sul fatto che si esce di più e quindi si è più soggetti ad interagire (anche violentemente), ce ne è anche una ‘biologica’: “Il corpo umano genera adrenalina e testosterone in risposta a un caldo eccessivo – scrive John Simister della University of London su Stress and Health – questo tiene la temperatura entro limiti accettabili, ma ha come effetto collaterale un aumento dell’aggressività”.«Leggete e sognate il vostro futuro. Se vi sentite tristi o spaventati, non vi preoccupate: l’estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l’anima.

Il sole splende alto, ma la voglia di vacanze non è ancora assecondabile (magari anche per problemi di crisi economica) e così nervosismo e irritabilità prendono il sopravvento superando il livello di guardia.
E’ così che le liti condominiali scoppiano per un nonnulla e possono finire con una coltellata, persone insolitamente euforiche iniziano a parlare da sole,  e così via…

Tutto ciò avviene perchè il nostro cervello è sensibile all’aumento di temperatura, al tasso di umidità e alle ore di esposizione alla luce. Questi tre fattori sono cruciali perché agiscono sui sistemi neuroendocrini e nell’aumento dei disturbi del sonno, facendo da apripista all’aggressività, all’aumento delle manie, dei disturbi ossessivi e del panico.

Per cercare di contrastare l’effetto delle temperature elevate sulla psiche, esistono dei consigli mirati che aiutano a mantenere l’equilibrio

1) Mantenere un buon rapporto sonno veglia, cercando di riposare in una stanza fresca ed aerata e senza fare tardi per troppi giorni di seguito;

2) Evitare gli alcolici;

3) Seguire stili di vita sani, curando l’idratazione e seguendo un’alimentazione più fresca e leggera, ricca di frutta e verdura.

L’ultima raccomadandazione poi potremmo riprenderla proprio dalla lista dei compiti per le vacanze dell’insegnante fermano, che raccomanda: “Leggete e sognate il vostro futuro. Se vi sentite tristi o spaventati, non vi preoccupate: l’estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l’anima.”

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